E' stato arrestato il secondo indagato per la morte di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia ferito mortalmente un anno fa, il 2 febbraio del 2007, allo stadio Angelo Massimino durante gli scontri tra gli ultras del Catania e le forze dell'ordine.
Si tratta di un incensurato di 21 anni, Daniele Micale, e non apparterebbe ad alcun gruppo di tifo organizzato. Nei suoi confronti il Gip di Catania ha emesso un ordine di custodia in carcere per omicidio volontario, che è stato eseguito dalla squadra mobile della Questura. Secondo l'accusa sarebbe lui, assieme a Speziale, a tenere in mano il taglierino con il quale, per la Procura distrettuale, sarebbe stato ferito mortalmente l'ispettore Filippo Raciti. Lui era davanti, e Speziale dietro. Alla sua identificazione si è giunti grazie alle riprese filmate delle telecamere di vigilanza dello stadio Massimino. Agli atti dell'inchiesta c'é anche una ricostruzione 'tridimensionale' dell'episodio compiuta dalla polizia scientifica di Roma. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Renato Papa e dal sostituto procuratore Andrea Bonomo
Nessun commento:
Posta un commento