Paliotto intervista Sergio Ercolano

Sergio Ercolano, classe 1982, napoletano di Pianura, ha rappresentato il vero crack del calciomercato della Serie C, accasandosi lo scorso 15 gennaio alla corte del Perugia, che se lo è assicurato dopo un’estenuante trattativa con la Cavese. In verità l’operazione di mercato si era rivelata più lunga del previsto, in quanto la società metelliana era intenzionata a cederlo all’Arezzo, in cambio di un’offerta economica migliore, mentre il giocatore era propenso ad accettare le proposte del club umbro, che ne seguiva attentamente le prestazioni già dall’estate scorsa. Lo stesso centravanti ha dichiarato la propria soddisfazione nel passaggio al club biancorosso: “ll Perugia attraverso il Presidente Silvestrini ed il DS Martino ha saputo effettivamente corteggiarmi ed offrirmi un’occasione importante per la mia carriera. Il Perugia è indubbiamente una squadra ambiziosa che oltretutto mi offre ben tre anni di contratto. Il mio accordo con il club biancorosso è stato siglato qualche mese fa direttamente con il Presidente con la mia parola ed una semplice stretta di mano. Per me la parola data vale ancora tanto anche nel mondo del calcio”. Tuttavia, Sergio Ercolano non può non soffermarsi sulla sua esperienza con la Cavese con cui ha giocato 64 partite di campionato con 19 reti all’attivo, vincendo il campionato di C2 nel 2006 e sfiorando la Serie B lo scorso anno. “Non lascio la Cavese, ma lascio Cava. Qui sono stato molto bene e sono diventato calciatore. Ho trascorso due anni bellissimi in cui ho conosciuto dei grandi compagni di squadra, ma anche dei grandi tifosi. A Cava ho perso un amico come Catello Mari. Ho vissuto un giorno bellissimo con la vittoria del campionato, un altro meno bello con l’eliminazione per mano del Foggia in semifinale dei play-off. Per me adesso è la prima volta ed è un’occasione importante per fare bene”. Purtroppo a rovinare la festa a Sergio Ercolano alla sua prima uscita con la maglia del Perugia ci ha pensato il Sorrento di Massimo Morgia, che ha espugnato il Renato Curi con un gol del redivivo Ripa, allontanandosi ancora di più dalla zona play-out. “Siamo stati sfortunati- ha ribadito Ercolano- e questo Sorrento è una buona squadra. Il Girone B già lo conoscevo ed è difficile come il Girone A. Dispiace essere usciti momentaneamente dalla zona play-off. Ma possiamo recuperare”. (da Napolissimo nr.38)