di Fabio "Strippoli" Apicella.
La Cavese disputa una delle migliori partite stagionali ma, complice una disattenzione difensiva nel finale, torna a Cava con una sconfitta che sa di beffa. Di fronte alla corazzata grigio-rossa, la Cavese, gioca senza nessun timore reverenziale ed anche un pareggio poteva andare stretto. Nonostante le tante voci di mercato, allo “Zini” di Cremona, i bianco-blu scendono in campo concentrati e vogliosi di fare bella figura. Ammazzalorso è “costretto” a tenere inizialmente in panchina Ercolano, in partenza per Perugia, dando via libera ad un voglioso Giampaolo che forma il tandem d’attacco insieme al rientrante Aquino. Per il resto confermato l’undici base con Scartozzi in luogo di Catalano, anche lui in partenza. Mondonico dal canto suo è costretto a far fronte all’assenza di Zauli piazzando il farsesco Graziani a favore del bomber Temelin.
PRIMO TEMPO. Primo tempo che inizia con la Cavese stabilmente nella metà campo avversaria ma che risulta poco concreta negli ultimi 16 metri. La Cremonese non riesce mai a rendersi pericolosa se non al 16’ quando sugli sviluppi di un traversone di Vitofrancesco che imbecca Rossi che impegna Criscuolo in una difficile parata. Sulla ribattuta del portiere Temelin è strattonato da Farina ma l’arbitro lascia correre. Al 32’ la Cremonese passa in vantaggio con Temelin che approfitta di un pallone vagante giunto dalle sue parti dopo un rimpallo fortuito. Il bomber principe non si lascia pregare e batte Criscuolo in uscita. La Cavese sembra accusare il colpo e la coppia Viali-Astori sembra invalicabile per i guizzanti attaccanti metelliani. Al 40’ una manata involontaria di Pierotti ai danni di Graziani fa scatenare le proteste di Mondonico che, inevitabilmente, viene spedito anzitempo negli spogliatoi. Dopo neanche un minuto di recupero Tidona di Torino manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa Mondonico inserisce Carotti al posto di Rossi passando dal 4-4-2 al 3-5-2 con Vitofrancesco e Moretti cursori esterni. Mossa che risulta infelice difatti la Cavese inizia un forcing che mette in continua apprensione i padroni di casa. Al 9’ ci prova De Giorgio ma il tiro finisce alto. Al 10’ Ammazzalorso inserisce Ercolano per Giampaolo e dopo 3 minuti il bomber di Pianura ci prova di testa, su cross di Alfano, ma il tiro finisce fuori. Al 15’ è il turno di Frezza ma Bianchi dice di no. Un minuto e la Cavese pareggia: dalla bandierina De Giorgio pennella un pallone per Ercolano che, appostato sul primo palo, trafigge il portiere grigiorosso (in foto). La Cavese continua ad attaccare ed al 20’ su un traversone di De Giorgio nessuno è pronto alla deviazione vincente. Al 22’ De Giorgio penetra centralmente ma al momento di concludere spara alto. Al 27’ Moretti sbaglia goffamente in area ma Ercolano, in posizione favorevole, spara alto. Al 28’ l’esterno calabrese lancia Frezza che tira ma Bianchi blocca. A questo punto Mondonico corre ai ripari e toglie l’inutile Graziani e Vitofrancesco inserendo Argilli e Ferrarese passando al 4-5-1. Ma la Cavese sembra avere in mano la partita ed al 37’ ci prova Aquino da due passi ma Argilli, in maniera fortuita, salva. Le due squadre sembrano accontentarsi del pari così Ammazzalorso toglie Aquino ed inserisce Unniemi. L’esterno siciliano non riesce ad entrare in partita e Perticone dalle sue parti inizia a dar fastidio. Proprio da un’incursione dell’esterno grigiorosso nasce il gol partita, ottimo è l’assist di Carotti che Perticone, non seguito da Unniemi, sfrutta per regalare i 3 punti ai suoi. Dopo due minuti è ancora Perticone a sfondare dalla destra, ma stavolta Criscuolo dice di no.
Sarebbe stato veramente troppo. Alé Cavese.
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