di Fabio "Strippoli" Apicella.
Gli scaligeri vivono una delle più travagliate stagioni della propria, gloriosa, storia. Ritrovatosi in terza serie dopo anni di serie A e serie cadetta, i gialloblu sono rimasti costantemente nelle ultimissime posizioni della classifica. Per cercare di dare una scossa all'ambiente il presidente, il conte Arvedi, ha chiamato come direttore generale e sportivo Giovanni Galli, il quale ha scelto Maurizio Sarri come tecnico. A gennaio molti sono stati gli acquisti per cercare di rimotivare uno spogliatoio ormai a pezzi. Dalla serie cadetta sono arrivati i vari Piocelle, Garzon, Altinier, Minetti, Gonnella ma alla prima uscita ufficiale hanno subito una sonora sconfitta dal Sassuolo al Bentegodi. In settimana il D.S. ha acquistato anche il forte centrocampista Bellavista del Bari. Il mercato in entrata non è ancora chiuso in quanto la società è alla ricerca di una prima punta che dovrà rimpiazzare il deludentissimo Morante. Partita che si presenta ostica sotto ogni punto di vista, sia ambientale che calcistico. Ovviamente la Cavese vuole tornare dal capoluogo scaligero con l'intera posta in palio. Impresa difficile ma non impossibile...
Gli scaligeri vivono una delle più travagliate stagioni della propria, gloriosa, storia. Ritrovatosi in terza serie dopo anni di serie A e serie cadetta, i gialloblu sono rimasti costantemente nelle ultimissime posizioni della classifica. Per cercare di dare una scossa all'ambiente il presidente, il conte Arvedi, ha chiamato come direttore generale e sportivo Giovanni Galli, il quale ha scelto Maurizio Sarri come tecnico. A gennaio molti sono stati gli acquisti per cercare di rimotivare uno spogliatoio ormai a pezzi. Dalla serie cadetta sono arrivati i vari Piocelle, Garzon, Altinier, Minetti, Gonnella ma alla prima uscita ufficiale hanno subito una sonora sconfitta dal Sassuolo al Bentegodi. In settimana il D.S. ha acquistato anche il forte centrocampista Bellavista del Bari. Il mercato in entrata non è ancora chiuso in quanto la società è alla ricerca di una prima punta che dovrà rimpiazzare il deludentissimo Morante. Partita che si presenta ostica sotto ogni punto di vista, sia ambientale che calcistico. Ovviamente la Cavese vuole tornare dal capoluogo scaligero con l'intera posta in palio. Impresa difficile ma non impossibile...
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