di Vincenzo Paliotto (Napolissimo nr.40)
La Cavese imbocca la strada giusta per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica, iniziando con una vittoria ai danni della Ternana di Giorgini il miniciclo degli scontri diretti, che la vedranno protagonista fino al termine del girone di andata. Anche al cospetto della squadra umbra la formazione di Ammazzalorso ha dato continuità alla serie positiva di risultati utili consecutivi, oltretutto capovolgendo la situazione sfavorevole iniziale, che addirittura aveva registrato il vantaggio degli ospiti. Decisivo il contributo in questa fase del campionato del bomber Sergio Ercolano, salito a quota 5 reti nella classifica dei marcatori in appena 7 gare disputate ed autore di una doppietta di fronte al malcapitato Ginestra. L’impressione non errata è che gli aquilotti al momento non possono rinunciare alle prestazioni dell’attaccante napoletano, a quanto pare, però, oggetto di interesse per il mercato di gennaio di un paio di compagini di Serie B. Ad ogni modo, Ammazzalorso può ritenersi soddisfatto della reazione della squadra, dopo il suo insediamento in panchina. La Cavese si presenta decisamente come una formazione in salute e reattiva, ma che soprattutto è in possesso di risorse di gioco e mentali utili per provare a risalire la china in questo campionato di Serie C1, equilibrato e dalla classifica corta. Anzi la graduatoria attuale non rende giustizia al gioco espresso dalla squadra di Cava de’ Tirreni. I metelliani del resto possono beneficiare di una panchina lunga e ben assortita in grado di sopperire ai numerosi infortuni ed anche squalifiche occorsi in questa prima fase della stagione. Intanto alle porte si presenta subito un altro delicato incontro di fronte ad un’altra formazione pericolante quale il Legnano di Notaristefano in terra lombarda, mentre in successione la Cavese affronterà il Lecco al Lamberti ed in trasferta in un derby molto sentito la Paganese. Da domenica prossima Ammazzalorso con tutta probabilità potrà contare quasi sicuramente sulle prestazioni di Peppe Aquino, fermatosi per un mese per un fastidioso infortunio. Lo sgusciante attaccante, infatti, risulta essere la spalla ideale per la forza d’urto e le sponde aeree di Ercolano, cosa che non è riuscita pienamente né a Giampaolo né tantomeno a Grieco. I pezzi forti del mercato metelliano, che però fino a questo punto del torneo hanno deluso le attese. Grieco ha siglato un gol, mentre Giampaolo ancora non è riuscito ad entrare nel tabellino dei marcatori. Per forza di cose anche quest’anno la Cavese riparte prepotentemente dai gol, dalla grinta e dalle risorse atletiche dell’implacabile Sergio Ercolano.
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