E salvezza fu!
Una magistrale doppietta di Sorrentino ed un gol di Aquino (in foto il giocatore che esulta dedicando il gol a Catello) portano la formazione aquilotta alla matematica e tanto cercata salvezza.
Lecco - La cavese chiude il discorso salvezza vincendo a Lecco al termine di una gara rocambolesca e ricca di colpi di scena. Papagni si affida al 4-2-3-1 con Geraldi e Frezza esterni di difesa, Favasuli e Pierotti esterni di attacco, Porro e Riccio nella zona nevralgica del campo a supporto di Sorrentino che agisce leggermente alle spalle di Aquino. A sorpresa restano fuori De Giorgio e Giampaolo.
L’inizio della partita vede i padroni di casa attaccare in maniera arrembante e nei primi 7 minuti vanno per due volte vicini al vantaggio: al 5’ con Vieri che raccoglie un’assist di Bernini e da buona posizione spara alto; ed al 7’ con Corti che tutto solo dinanzi a Criscuolo si fa ipnotizzare dal portiere metelliano. Con la propria squadra in evidente difficoltà Papagni corre ai ripari passando ad un più coperto 4-4-2 spostando Geraldi al centro della difesa con Panarelli e Pierotti coppia di terzini ed il conseguente avanzamento di Frezza sulla corsia mancina della mediana.
La Cavese tiene bene il campo ed al 30’ Favasuli scodella un cross basso che trova Sorrentino bravo ad anticipare tutti e, dopo un primo tiro deviato dal portiere, sigla il gol del vantaggio.
Nove minuti ed il Lecco riequilibra le sorti dell’incontro grazie ad una magistrale punizione calciata da Romanelli che termina nel set. Al 42’ ci riprova lo scatenato Romanelli, ma il suo tiro termina fuori.
Al 44’ la Cavese si riporta in vantaggio grazie ad un euro gol di Sorrentino che raccoglie un lungo assist di Porro e, con uno spettacolare pallonetto di esterno, batte Varaldi.
Al 46’ i metelliani triplicano: Frezza di esterno trova il corridoio giusto per Aquino che presentatosi tutto solo dinnanzi al portiere lo batte con un preciso sinistro.
Termina così la prima frazione di gioco.
Ad inizio ripresa è Sorrentino che al 4’ va vicino alla tripletta personale, ma il suo tentativo di cucchiaio è parato dal portiere.
Al 16’ il Lecco accorcia le distanze e lo fa con Vieri che approfitta di una dormita generale della difesa Cavese e da due passi batte Criscuolo.
Il Lecco si fa più arrembante chiudendo i metelliani nella propria metà campo, ma al 30’ è di nuovo la Cavese ad andare vicino al gol con Porro che da 40 metri cerca di sorprendere Varaldi, ma la sua conclusione colpisce la traversa e sulla ribattuta Favasuli sbaglia malamente.
Nell’ultimo dei 5 minuti di recupero succede di tutto. Sugli sviluppi di un corner si accende una furibonda mischia nell’area blu fonsé: Bernini riesce a pareggiare, ma l’arbitro su segnalazione dell’assistente annulla tra le fuoriose proteste di tutto lo stadio. Dopo qualche minuto di pausa per placare gli animi, l’arbitro fa riprendere il gioco, giusto in tempo per negare un calcio di rigore per fallo di Farina su Savoldi, riscaldando ancor dippiù gli animi dei tifosi locali.
Termina così l’incontro con la Cavese che raggiunge la matematica salvezza e che ora potrà giocare le ultime due gare di campionato con maggiore tranquillità.
(Servizio di Fabio Apicella)
L’inizio della partita vede i padroni di casa attaccare in maniera arrembante e nei primi 7 minuti vanno per due volte vicini al vantaggio: al 5’ con Vieri che raccoglie un’assist di Bernini e da buona posizione spara alto; ed al 7’ con Corti che tutto solo dinanzi a Criscuolo si fa ipnotizzare dal portiere metelliano. Con la propria squadra in evidente difficoltà Papagni corre ai ripari passando ad un più coperto 4-4-2 spostando Geraldi al centro della difesa con Panarelli e Pierotti coppia di terzini ed il conseguente avanzamento di Frezza sulla corsia mancina della mediana.
La Cavese tiene bene il campo ed al 30’ Favasuli scodella un cross basso che trova Sorrentino bravo ad anticipare tutti e, dopo un primo tiro deviato dal portiere, sigla il gol del vantaggio.
Nove minuti ed il Lecco riequilibra le sorti dell’incontro grazie ad una magistrale punizione calciata da Romanelli che termina nel set. Al 42’ ci riprova lo scatenato Romanelli, ma il suo tiro termina fuori.
Al 44’ la Cavese si riporta in vantaggio grazie ad un euro gol di Sorrentino che raccoglie un lungo assist di Porro e, con uno spettacolare pallonetto di esterno, batte Varaldi.
Al 46’ i metelliani triplicano: Frezza di esterno trova il corridoio giusto per Aquino che presentatosi tutto solo dinnanzi al portiere lo batte con un preciso sinistro.
Termina così la prima frazione di gioco.
Ad inizio ripresa è Sorrentino che al 4’ va vicino alla tripletta personale, ma il suo tentativo di cucchiaio è parato dal portiere.
Al 16’ il Lecco accorcia le distanze e lo fa con Vieri che approfitta di una dormita generale della difesa Cavese e da due passi batte Criscuolo.
Il Lecco si fa più arrembante chiudendo i metelliani nella propria metà campo, ma al 30’ è di nuovo la Cavese ad andare vicino al gol con Porro che da 40 metri cerca di sorprendere Varaldi, ma la sua conclusione colpisce la traversa e sulla ribattuta Favasuli sbaglia malamente.
Nell’ultimo dei 5 minuti di recupero succede di tutto. Sugli sviluppi di un corner si accende una furibonda mischia nell’area blu fonsé: Bernini riesce a pareggiare, ma l’arbitro su segnalazione dell’assistente annulla tra le fuoriose proteste di tutto lo stadio. Dopo qualche minuto di pausa per placare gli animi, l’arbitro fa riprendere il gioco, giusto in tempo per negare un calcio di rigore per fallo di Farina su Savoldi, riscaldando ancor dippiù gli animi dei tifosi locali.
Termina così l’incontro con la Cavese che raggiunge la matematica salvezza e che ora potrà giocare le ultime due gare di campionato con maggiore tranquillità.
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